Resta altissima la tensione al confine tra Grecia e Macedonia, con migliaia di migranti bloccati dal "muro" alla frontiera. A Calais prosegue lo sgombero della parte sud della Giungla. La Commissione Europea si riunisce per varare un nuovo strumento per fornire assistenza umanitaria di emergenza ai migranti all'interno della Ue.

Ancora alta tensione al confine tra Grecia e Macedonia: da quando i Paesi della rotta balcanica, a catena, hanno introdotto controlli più rigidi alle frontiere, in Grecia si è creata un’emergenza umanitaria. Sono oltre 8mila secondo la Bbc – più di 10mila per la stampa ellenica – i migranti accalcati in condizioni sempre più precarie sul versante greco della frontiera con la Macedonia in attesa di poter proseguire il viaggio verso il nord dell’Europa. Malgrado la chiusura del confine migliaia di persone continuano a viaggiare in direzione di Idomeni: molti sono stati costretti ad attendere a bordo di autobus fermi…

Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !