Rinascere dopo la crisi

Ho una convinzione profonda, non sostenuta da alcun elemento concreto: da questo periodo uscirà un’Italia migliore, forse più povera, ma arricchita nello spirito dalla difficoltà. Forse, fatte le debiti proporzioni, come avvenne dopo la guerra, un Paese a pezzi capace però di ripartire. E’ solo una sensazione, ma vedo dei segnali che in questo senso fanno ben sperare. Partiamo dalla politica, si litiga meno. Ci sono schermaglie, ma sembrano dettagli. Il paese è più unito, per averne una prova basterebbe guardare i social di due mesi fa. Eravamo assuefatti all’ingiuria, alla violenza verbale, alle polemiche più accese. Ora qualcosa è…

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