Il Punto settimanale

Sono passati 40 anni dalla strage di Bologna, dall’abbattimento dell’ aereo Itavia su Ustica, da troppe altre stragi dimenticate. Ad inizio di agosto si perpetuano i soliti commenti, le solite rievocazioni, con tutti ad invocare la cancellazione dei SEGRETI DI STATO che – di fatto -ancora nascondono  troppe scottanti verità, eppure – al momento buono – le carte restano ancora coperte. Molto più comodo prendersela con i “fascisti negazionisti” come Lavardini, Fioravanti e Francesca Mambro, gente che – scarcerata dopo anni – continua a ripetere di non essere stata responsabile della bomba alla stazione di Bologna. Un brutto vizio italiano,…

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