Definito il piano per la terza dose di vaccino che prioritariamente riguarderà i soggetti fragili, i più anziani e il personale sanitario. Successivamente potrebbe essere estesa a tutta la popolazione. Una sponente della Lega ha lasciato il partito in polemica con la linea governista

L’Italia darà il via alla distribuzione della terza dose di vaccini, il piano prevede di dare priorità ai più fragili con scarsi presidi immunitari, poi sarà la volta degli ultra ottantenni  degli ospiti in case di riposo, del personale sanitario. A disposizione sono circa 11 milioni di dosi. Ma la campagna vaccinale potrebbe presto interessare anche le persone con più di 65 anni. Per gli altri si vedrà anche se la strada sembra indicata anche da quanto accade in altre realtà come Israele e Usa. In ogni caso, il generale Figliuolo ritiene che entro metà ottobre, anche grazie all’obbligo del…

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