Oltre il 90% degli abitanti curdi ha votato in favore del distacco dal territorio iracheno, ma l'Iraq non ne riconosce la validità

La scorsa settimana le popolazioni curde hanno espresso il loro forte desiderio di indipendenza in modo pacifico ed ora che i sondaggi e le urne si sono chiusi il risultato non desta dubbi, i tricolori col Sole al centro sventolano dappertutto ma al contempo seminano troppe ostilità. La votazione si è svolta anche nelle calde zone fra la città settentrionale ormai “liberata” di Erbil e la capitale Baghdad, nonché fra i centri urbani ricchi di petrolio come Kirkuk, etnicamente un coacervo di comunità presenti sul territorio iracheno fra cui i Peshmerga. Circa 2.065 stazioni di voto sono rimaste aperte per…

Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !