Tra Conte e Renzi è guerra aperta. Zingaretti avverte: in caso di crisi si va al voto. Così si litiga sulla prescrizione, i toni sono duri, ma al momento nessun ne trae le conseguenze. Troppo forte la paura di perdere rispetto al centrodestra. Ma intanto si discute di prescrizione tralasciando i temi vitali per il Paese: crisi industriali e licenziamenti.

Ormai è una vera guerra. Renzi sfida Conte: se vuole ci cacci  e si faccia una nuova maggioranza. Conte avverte che lui vuole realizzare il programma e che non ha in testa nessun altro governo. Gli fa eco Zingaretti furioso con l’ex compagno di partito: fa come fece con Letta, ma se cade il governo si va al voto. Una minaccia per Renzi che dopo la scissione dal Pd ha una forza parlamentare  che non corrisponde affatto alle quotazioni del partito. Infatti secondo  i sondaggi Italia Viva oscilla tra il 3,5 per cento e il 4,5. Insomma poca cosa che…

Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !