La politica italiana vove una fase di confusione in cui lo sforzo sembra più quello di favorire i propri avversari che richiamare a una comune appartenenza. Colpa delle ambizioni individuali che prevalgono su idealità e comunità politica. Una malattia che colpisce sia la Destra che la sinistra impoverendo il dibattito politico, e soprattutto limitando la progettualità o l'idealità a scapito di esclusivi interessi personali

Prendiamola alla lontana, ma non più di tanto. Ricordate la narrazione biblica sulla punizione divina dei costruttori della Torre di Babele ? Fu la superbia degli uomini – secondo la Tradizione –  a condannarli, per volontà divina, alla confusione dei linguaggi e allo scompiglio. La politica italiana non sembra essere immune da questa maledizione. A destra e a sinistra. Al Nord e al Sud. Le vicende della Lega, spaccatasi,  nella sua roccaforte veneta, tra i fans di Tosi e  quelli di Salvini;  lo stato confusionale in cui versa il Pd ligure, uscito massacrato dalle “primarie” ed ora costretto a fare…

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