Lo scandalo di Roma mostra il crollo di una intera classe politica: quella corrotta e quella incapace di intervenire per mettere fine agli illeciti. Così tocca allo Stato ,che ancora dispone di funzionari di valore, intervenire per mettere fine alla brutta figura che sta facendo l'Italia a livello internazionale
di Salvatore Sfrecola
Crolla la politica, quella sporca, del malaffare, delle aste truccate, delle tangenti, dello sfruttamento dei denari dei cittadini. E torna lo Stato. Di fronte allo sfacelo di amministratori pubblici corrotti, conniventi o disattenti, lo Stato ricorre ad uno dei suoi uomini migliori, ad un funzionario titolato di esperienza e prestigio, Franco Gabrielli, Prefetto di Roma. Sarà, a quanto si dice, il Commissario della Roma incapace di camminare da sola sulla strada della legalità e dell’efficienza. Infatti manca l’una e l’altra e i romani se ne sono accorti da tempo e scherzando dicono che nello stemma della Città alla lupa che…
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