La procura di Genova ha indagato 20 tra funzionali, tecnici del ministero e i vertici della società Autostrade. Ma poytrebbe trattarsi solo di un primo elenco. Intanto si cerca di accelerare i tempi per la ricostruzione del ponte, anche se ancora non è chiaro chi lo realizzerà
Dopo giorni di indagini la procura di Genova ha indagato 20 persone per il crollo del ponte Morandi. Nella lista ci sono tecnici e funzionali del ministero e i vertici di Autostrade. Una decisone attesa da tempo. Lungo l’elenco delle ipotesi di reato: omicidio colposo plurimo, aggravato dalla violazione delle norme antinfortunistiche, omicidio stradale e disastro colposo. I reati di omicidio colposo, aggravato dalla violazione della normativa antinfortunistca, e distastro colposo sono stati ipotizzati anche nei confronti della sociteà Autostrade come soggetto giuridico. Ma come ha spiegato il procuratoe capo, si tratta di una prima lista, a cui potrebbero aggiungersi…
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