C'è aria di crisi nel governo. I 5Stelle attaccano la lega sulla vicenda russa, è lite sull'autonomia, Conte contesta il voto al Parlamento europeo contro la neo presidente della commissione temendo che questo comporti il fallimento della mediazione che aveva portato alla promessa di un importante incarico a un italiano. Di Maio contesta alla Lega di cercare la crisi. Salvini ipotizza accordi tra l'alleato e l Pd. Così il governo si ferma. Le prossime ore decisive per l'esecutivo e forse per la stessa legislatura
di Giuseppe Sanzotta
Anche in passato ci sono tati momenti ad alta tensione tra i due alleati di governo. Poi, sempre più faticosamente, si è arrivati a qualche ricucitura. Stavolta sembra più difficile. Salvini accusa i 5Stelle di attacchi continui e alimenta il sospetto di possibili intese con il Pd dopo il voto al Parlamento europeo. Così avverte di non aver più fiducia e annuncia che diserterà i prossimi impegni di governo, compreso il Cdm. Di Maio replica secco, nega qualsiasi intesa con il Pd, è pronto a riunire i suoi e avverte: La Lega vuole fare cadere tutto. In situazioni normali questo…
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