Il governo stanzia i primi fondi per Venezia. Il Mose dovrebbe funzionare a partire dal 2022. Maservono anche altri interventi per tutelare il patrimonio artistico della città
Tutti impegnati per Venezia. A parole e con i primi interventi di emergenza. Da sono oltre 50 anni che si aspetta un intervento per mettere al sicuro la città. Da quella alluvione del ’66 che a tutti i livelli fu preso l’impegno di fare qualcosa di strutturale per contrastare il fenomeno dell’acqua alta. Ma solo 20 anni dopo si pensò a una serie di dighe mobili, il Mose, i cui lavori iniziarono, tra le polemiche, solo nel 2003. Ma ancora non funziona. Eppure sono stati spesi tanti miliardi, 6 o forse anche di più, sicuramente il doppio di quelli preventivati.…
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