Vertice tra Conte e Di Maio a palazzo Chigi. L'Italia è impegnata per recitare un ruolo nella crisi libica, ma i risultati sono scarsi. Comunque difficoltà incontrano anche Russia e Turchia che hanno proposto il cessate il fuoco, ma i combattimenti continuano e Haftar ha fatto sapere che i combattimenti continuano. Intanto sull'altro versante di crisi, quello iraniano arrivano tiepidi segnali di disgelo
di Laura Caputo
Vertice a Palazzo Chigi tra il premier Conte ed il ministro degli Esteri Di Maio per parlare dei dossier internazionali. Sul tavolo la questione Libia, e la crisi Usa-Iran. Il premier Conte ha incontrato alla Camera il generale libico Haftar. Rientra, intanto, l’escalation tra gli Usa e l’Iran, nessuna vittima del raid contro basi Usa a Teheran. Dai due Stati arrivano segnali di disgelo i toni, con Teheran che fa sapere all’Onu di non volere la guerra e Trump dal canto suo di non volere fare vittime bensì ‘lavorare’ per la pace. Tuttavia, il nodo resta, poiché l’Iran spingerà sulla…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !