La decisione presa dopo una una lunghissima camera di consiglio. Dura reazione di Salvini: è una vergogna, è il vecchio sistema che si difende. Il referendum proposto dalla Lega mirava ad abolire la quota del proporzionale rendendo di fatto maggioritario il sistema elettorale italiano. I partiti di governo invece hanno allo studio un progetto per un sistema interamente proporzionale
di Laura Caputo
La Corte Costituzionale ha bocciato il referendum elettorale. E’ stato infatti giudicato inammissibile il quesito che chiedeva di abrogare la quota proporzionale del Rosatellum lasciando solo i collegi maggioritari uninominali. Non si terrà dunque il referendum sulla legge elettorale sostenuto dalla Lega per abrogare le norme sulla distribuzione proporzionale dei seggi e trasformare il sistema in un maggioritario puro. La Corte costituzionale lo ha dichiarato inammissibile perché “eccessivamente manipolativo”. Il quesito referendario era stato proposto da otto consigli regionali (di Veneto, Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Abruzzo, Basilicata e Liguria), tutti guidati dal centro-destra. Pronta la replica del leader…
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