L'elezione del Capo dello Stato sembra lontana, eppure si tratta di una scelta fondamentale a cui le forze politiche stanno già pensando. Ma con questo Parlamento, se cioè non i saranno elezioni anticipate entro il luglio del 2021, sarà difficilissimo trovare una soluzione
di Francesco Tufani
Il 2022 sembra lontano, eppure la politica guarda a quella data con apprensione. Infatti a febbraio di quell’anno scadrà il mandato di Mattarella al Quirinale e si dovrà eleggere un successore. Ma ci sono molte incognite, più che nel passato, su questa scelta delicata, soprattutto in una fase politica in cui maggioranze e opposizioni non dialogano e nessuna delle forze in campo ha la forza per potere agire da sola. Cominciamo con la questione della durata della legislatura. E’ chiaro se ci dovesse essere una crisi di governo con elezioni anticipate il discorso sarebbe rinviato. Ma la Costituzione vieta al…
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