L'emergenza coronavirus non ha fermato i 600 uomini che lavorano al nuovo ponte

Nei momenti drammatici l’Italia ritrova la sua forza e dimostra una straordinaria compatezza, la realizzazione del Nuovo Ponte di Genova, diventa l’emblema della risposta di tutto un Paese. Il Covid-19 non ha fermato i 600 uomini, della società consortile costituita da Fincantieri Infrastructure e Salini Impregilo, PerGenova, che nei giorni scorsi hanno sollevato uno dei tre grandi impalcati oltre i 40 metri di altezza. Lo stesso raggiunge una lunghezza di ben 94 metri, ed è stato posato tra la pila 9 e la pila 10 sul torrente Polcevera. Operazione estremamente complessa dal punto di vista ingegneristico e organizzativo, per la…

Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !