Le Opinioni Eretiche
di Michele Rallo
Le scadenze sono note. La prima é una non-scadenza: la fine di luglio, quando scatterá il “semestre bianco” durante il quale le Camere non potranno essere sciolte. Poi, a ottobre, si voterá per i sindaci delle maggiori cittá italiane, tra cui ben 6 capoluoghi di regione: Roma, Milano, Torino, Napoli, Bologna e Trieste; turno di carattere amministrativo, ma con fortissime implicazioni politiche. Terza scadenza: febbraio 2022, quando giungerá al termine il settennato di Sergio Mattarella. E nella primavera del 2023, a conclusione, si dovrebbe finalmente votare – se ci sará concesso – per il rinnovo di un Parlamento che,…
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