La storia dimostra che le unioni tra partiti non portano a risultati positivi. Una unione dei partiti di centrodestra non sarebbe un successo e bene fa Fratelli d'Italia a chiamarsi fuori
di Mario Bozzi Sentieri
I processi di “unificazione” non hanno mai portato fortuna ai partiti italiani. Sia a sinistra che a destra. Sul primo versante, “storico” il tentativo di porre fine alla spaccatura socialista tra massimalisti e riformisti. Era il 1966, a metà della quarta legislatura, segnata dai primi governi organici di centrosinistra, nei quali i socialisti avevano assunto dirette responsabilità ministeriali. Con l’elezione, il 28 dicembre 1964, alla Presidenza del socialdemocratico Giuseppe Saragat, sembravano essere venuti meno i dissidi tra il Psi (di orientamento massimalista) e il Psdi (social riformista). Il 30 ottobre 1966 nacque il Psu (Partito socialista unificato) espressione delle due…
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