Occidente culturalmente in rotta
di Mario Bozzi Sentieri
Nel repentino e travolgente tracollo di Kabul sarebbe un ulteriore errore, tra i tanti fin qui fatti, “scaricare” sull’inebetito Presidente Biden le ragioni della sconfitta e vedere nei talebani i soli vincitori di una partita che va ben oltre i confini dell’Afghanistan. C’è dell’altro e molto di più nella fuga repentina degli Stati Uniti e nel trionfale arrivo dei talebani, che in pochi giorni hanno azzerato vent’anni di politica statunitense in quell’area. Se è prematuro fare previsioni sui nuovi assetti geopolitici provocati dalla vittoria talebana, salutata, con parole di apertura verso il nuovo governo degli insorti afghani, dalle diplomazie di…
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