Il Punto della settimana. I dubbi sulle responsabilità del sabotaggio del gasdotto. La guerra e le conseguenze in Europa meriterebbero una attenta riflessione
di Marco Zacchera
Vorrei avere maggiore trasparenza sulle informazioni relative alla guerra in Ucraina e sul caso del gasdotto sabotato nel Baltico, perché è un nodo fondamentale per il futuro europeo. Riassumiamo: l’arma di pressione di Putin verso l’Europa è (era) il gas che vendeva (centellinandolo e a caro prezzo) trasportandolo soprattutto attraverso i 2 gasdotti del Baltico e – con i guadagni realizzati – di fatto la Russia finanziava la guerra in Ucraina. Secondo alcune voci il premier russo sarebbe stato così stupido da far introdurre nei due gasdotti (uno fermo per manutenzione, l’altro già bloccato dalla Germania a pochi mesi…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !