La prevedibile alleanza della nuova Polonia con l'Ungheria di Urban peserà sullo scenario europeo
di Alberto Fraja
Solo la salottiera combriccola degli europeisti senza se e senza ma poteva, nel suo devastante utopismo, mostrare indignato stupore di fronte al successo di “Diritto e Giustizia”, il partito che ha stravinto le elezioni in Polonia (39% dei suffragi per un premio di maggioranza al “Sejm”, la Camera Bassa polacca, che frutterà ai vincitori 238 dei 460 seggi disponibili). Le ragioni del successo erano quanto di più prevedibile si potesse immaginare: è stato, infatti, un gioco da ragazzi per il fronte unito dei conservatori nazionalisti, degli euroscettici e dei cattolici catalizzare il sempre più crescente malcontento del popolo polacco verso…
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