Secondo il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, non ci sono evidenze di fatto, allo stato attuale, del paventato dirottamento verso una "rotta adriatica" dei flussi dei migranti irregolari che partono dalla Turchia verso la Grecia e trovano poi sempre più la "rotta balcanica" verso il Nord Europa bloccata dalle frontiere chiuse. Il rischio logicamente esiste, ma accordo con Turchia dovrebbe evitarlo.
“Fino a questo momento non abbiamo evidenza di questo flusso enorme” di migranti in arrivo sulla rotta adriatica. Così il ministro Angelino Alfano al suo arrivo a Bruxelles a Bruxelles per partecipare alla riunione dei ministri dell’Interno del Consiglio Giustizia e Affari interni dell’Unione Europea (Gai). I lavori sono dedicati al tema dell’immigrazione, con particolare riguardo alla proposta di regolamento per l’istituzione di un corpo di Guardia Costiera e di Frontiera europea, e alla lotta al terrorismo. “Siamo abituati a fare le previsioni ma anche ad osservare la realtà – spiega Alfano -. La logica ci suggerisce” che con la…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !