I furbetti del cartellino non demordono nonostante le denunce, gli arresti e i licenziamenti. A Boscotrecase nel Napoletano denunciate 23 persone, alcuni si coprivano la testa con una scatola per non essere individuati. Buon per loro che la legge che prevede il licenziamento immediato entrerà in vigore soltanto domani. Ma i 23 rischiano lo stesso grosso anche se i tempi della giustizia saranno più lunghi. Nessun buonismo, chi timbra e non lavora ruba i soldi degli italiani
di Franco Sortito
Non sono bastate le inchieste, gli arresti e i licenziamenti. In Italia i furbetti del cartellino sono ancora all’opera pur temendo di poter essere scoperti. Così 23 dipendenti del comuno di Boscotrecase nel Napoletano sono stati denunciati per truffa aggravata. I dipendenti, temendo di poter essere individuati, si coprivano la testa con una scatola. ma sono stati scoperti lo stesso e ora rischiano grosso. Buon per loro che i reati sono precedenti all’entrata in vigore, cioè da domani, del nuovo decreto che consente il licenziamento del dipendente in poche settimane se non sarà in grado di dimostrare la propria innocenza.…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !