Ancora sangue in Germani e ancora una volta protagonisti profughi o cittadini provenienti da paesi del medio oriente. Ad Ansbach, cittadina della Baviera, un profugo siriano a cui era stato negato il diritto di asilo e che aveva giurato fedeltà all'Isis, si è fatto esplodere in prossimità di un concerto ferendo 12 persone. Sempre in Germania un altro profugo siriano ha ucciso una donna, ma per la polizia questa vicenda avrebbe dei risvolti sentimentali
Dopo l’attentato di Monaco ad opera di un ragazzo psicolabile, altri episodi allarmano la Germania. In un cittadina della Baviera, Ansbach un uomo, rifugiato siriano a cui era stato negato il diritto di asilo, si è fatto esplodere proprio in un luogo dove erano radunate migliaia di persone per un concerto. Dodici persone sono rimaste ferite, tutta l’area è stata sgomberata e sono state fatte uscire le miglia di persone presenti. Un atto terroristico che crea allarme perché anche stavolta il bilancio avrebbe potuto essere ancora più grave. Il fatto che l’attentatore fosse un profugo che aveva chiesto asilo inquadra…
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