Il magistrato della Corte dei Conti, Tutino, si tira indietro. Non farà l'assessore al Bilancio del comune di Roma. Troppe liti interne al partito che dovrebbe sostenere la giunta. Grillo avverte i suoi: basta interviste su Roma
di F.S.
Anche Tutino, magistrato della Corte dei Conti, candidato ad assumere la guida dell’assessorato al Bilancio si è defilato. Lo ha fatto dopo che sul suo nome era in atto una disputa tra esponenti del movimento 5stelle. Adesso la sindaca Raggi minimizza, era solo no dei candidati, presto ci sarà la scelta definitiva. Il fatto è che da un mese la giunta è zoppa e non riesce a coprire i buchi che si sono aperti con le dimissioni a raffica. Stavolta hanno un bel dire di poteri forti e di manovre. Le uniche manovre sono all’interno del movimento che non trova…
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