Uno dei testimoni assicura che i vertici dei 5stelle ricevettero, in tempi non sospetti, una mail anonima che li informava di quanto accaduto a Palermo nel 2012, quando due attivisti del movimento avrebbero falsificato duemila firme prima delle elezioni comunali
di Andrea Vescovi
I massimi esponenti del movimento cinque stelle, ovvero Beppe Grillo e Luigi Di Maio, sarebbero stati a conoscenza di quanto accaduto a Palermo, quando più di duemila firme sono state falsificate prima delle elezioni comunali del capoluogo di provincia siciliano. Entrambi ricevettero da un mittente anonimo una mail che li informava di tutto ma, chissà per quale motivo, nessuno dei due mosse un dito, o perchè la notizia era considerata una bufala oppure, nel peggiore dei casi, avrebbero fatto orecchie da mercante. Coloro che hanno fatto emergere il presunto illecito sono stati gli autori del programma “Le Iene”, i quali…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !