Arrestati a Napoli 45 soggetti che utilizzavano donne e molti bambini come corrieri della droga e che attuavano estorsioni ai danni di esercizi commerciali
di Vincenzo Mecozzi
I bambini non danno nell’ occhio e nessuno immaginerebbe mai che vengano impiegati per trasportare e confezionare ingenti quantità di droga, questo il motivo che ha spinto il clan “Elia” di Napoli ad utilizzarli in tal senso. I carabinieri della compagnia Napoli Centro, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, hanno tratto in arresto 45 camorristi con le accuse di associazione di tipo mafioso e di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, spaccio di droga, estorsioni e detenzione e porto illegale di armi, reati aggravati dal metodo mafioso. Le indagini hanno inoltre chiarito che il clan Elia, che operava nella…
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