La nota sindacale

Il 16 febbraio di quest’anno è decaduto per scadenza dei termini Tito Boeri, il professore di economia del lavoro alla “Bocconi” e collaboratore della Fondazione Debenedetti, che era stato nominato dal governo Renzi commissario unico con pieni poteri dell’INPS. Il suo allontanamento era stato visto con favore dal mondo politico e sindacale perché Boeri si distingueva per i suoi ripetuti interventi con i quali formulava critiche, analisi e proposte, esorbitando così dai suoi compiti di amministratore e lo ponevano quasi come un “ministro del lavoro” alternativo. Ma il regime commissariale per l’INPS avrebbe dovuto essere un’eccezione perché la legge che…

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