Il commissario Ue Moscovici Invita alla calma: "I dati ci dicono che la ripresa c'e' ed e' solida". Dijsselbloem: i mercati sono "molto volatili ma non sono sicuro ci siano motivi strutturali, siamo in una posizione molto migliore rispetto a sei anni fa". Per Pier Carlo Padoan, il crollo osservato negli ultimi giorni non è dovuto a "un fattore specifico" ma "alle prospettive di crescita globale, che iniziano a essere meno incoraggianti rispetto a qualche mese fa".

Prosegue la settimana nera delle Borse mondiali, trascinate al ribasso dal comparto bancario e dai rinnovati timori sulla ripresa economica globale. Nuovo tonfo della Borsa di Tokyo, in scia al crollo registrato ieri sulle principali piazze continentali. Il Nikkei 225 ha terminato le contrattazioni in ribasso del 4,84 per cento a 14.952 punti, sotto quindi la soglia psicologica dei 15mila punti. Ieri ancora un profondo rosso per i mercati europei, con Milano che ha messo a segno la performance peggiore. Piazza Affari ha lasciato sul terreno il 5,63 per cento e torna sotto i 16mila punti con vendite generalizzate su…

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