Ancora polemiche a Napoli e stavolta si parla di voto di scambio tra promesse e versamenti in denaro. Il Pd napoletano è nuovamente nella bufera, ed è evidente che dopo il ballottaggio saranno assunte dai vertici nazionali delle iniziative drastiche. Renzi guarda al referendum e vuole arrivare a quell'appuntamento con il partito compatto. In quella occasione si giocherà il futuro politico suo e del governo. "Se perdo vado a casa" ha detto più volte. Intanto in vista dei ballottaggi ci sono voci di possibili contatti tra Lega 5 stelle. Ma va ricordato che i grillini hanno sempre escluso accordi con altri partiti
di Franco Sortito
Non bastava al Pd la mazzata elettorale a Napoli con la candidata sindaco che non andrà nemmeno al ballottaggio. Non bastavano le polemiche su quelle pressioni in occasioni delle primarie per fermare Bassolino. Adesso spuntano altri video che indicherebbero tentativi di comprare, a pochi euro o con promesse di lavoro, il voto davanti ai seggio. Lo scandalo c’è e ci sono già le prime iniziative per verificare eventuali colpe e eventuali risvolti penali, Comunque ancor di più il Pd della città campana è nella bufera. Renzi analizzando il voto subito dopo il primo turno aveva annunciato misure straordinarie a Napoli…
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