La corsa al Quirinale agita le forze politiche. Segnali di scollamento nella maggioranza con Draghi costretto a faticose mediazioni tra i partiti che sostengono il governo. Sul tavolo c'è l'ipotesi di una candidatura di Berlusconi, ma dalla sinistra è arrivato un secco no
di Franco Sortito
La partita per il Quirinale rischia di coinvolgere il governo e di segnarne la sorte. Tutto dipenderà dalla possibilità di raggiungere una intesa tra gli schieramenti. In caso di prove di forza e di spaccature le conseguenze si avrebbero anche sul governo Draghi. L’ultima riunione del governo è stata caratterizzata da un confronto duro tra gli schieramenti sulle misure contro il covid. Pd e Forza Italia premevano per l’obbligo, schierati contro i ministri di Lega e 5Stelle. Draghi ha dovuto mediare a lungo. Non è solo un episodio, c’è un crescente nervosismo, Salvini spinge per scelte economiche ed energetiche che…