E' stato un grave errore l'intervento del Cardinale, elemosiniere del Papa, che ha fatto saltare i sigilli all'interno di un palazzo occupato
di Salvatore Sfrecola
La carità è virtù suprema, insieme alla fede e alla speranza, ma di esse è “la più grande”, come scrive San Paolo nella Prima lettera ai Corinzi (13,1), in un inno straordinario alla misericordia di Dio. Deve averlo tenuto presente il Cardinale Konrad Krajewski, Elemosiniere di Sua Santità, che si è recato nei sotterranei del palazzo di viale delle Province, privo di energia elettrica perché gli occupanti non hanno pagato le bollette, e, facendo saltare i sigilli apposti dalla azienda erogatrice, ha consentito di riaccendere lampade e frigoriferi. “Ci sono quasi cinquecento persone, in quel palazzo, un centinaio di bambini…”…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !