La commisione che indaga sulle crisi bancarie ha ascoltato il governatore di Bankitalia Visco che ha precisato di non aver mai fornito notizie a Renzi sulla situazione bancaria nonostante la richiesta dell'allora premier. Un rifiuto motivato dal vincolo di riservatezza e comunque l'unico interlocutore di Bankitalia è il ministro dell'Economia. Visco ha poi negato di aver mai ricevuto pressioni dalla Boschi. Tra Pd e 5Stelle è scontro
Continuano le audizioni della commissione d’inchiesta. Il governatore di Bankitalia ha risposto alle domande precisando soprattutto 3 elementi. La Vigilanza era perfettamente al corrente delle difficoltà della banca Etruria e di quelle venete. Crisi accentuata dalla crisi economica. Quindi non c’è stata carenza nell’opera di controllo. Insomma, come logico, Visco, appena riconfermato nonostante l’opposizione di Renzi, difende l’operato dell’istituto Renzi, quando era presidente del Consiglio chiese notizie sulla situazione delle banche in crisi. Ma non ebbe risposte. Visco spiega che le informazioni hanno un carattere riservato che è dovere della Banca non diffondere. Inoltre, precisa Visco, l’interlocutore per queste situazioni…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !