Il ministro ha comunque sottolineato di voler evitare impugnazioni auspicando che si possa andare avanti in un clima di collaborazione magari con un confronto preventivo anche sulle ordinanze

E’’ scontro tra le Regioni e il governo sulle riaperture delle attività produttive e la gestione della Fase 2 dell’emergenza coronavirus. Il ministro Francesco Boccia, pur mettendo sul tavolo l’offerta di correttivi interpretativi del Dpcm con le Faq del governo, chiede di ritirare le ordinanze in contrasto con l’ultimo decreto, minacciando di impugnarle (seppure dopo una lettera di diffida per ravvedersi) e prospetta scelte differenziate a seconda dei territori dal 18 maggio, ma i governatori rivendicano la propria autonomia. Con i presidenti delle Regioni di Lega, FI e Fdi che scrivono al premier e al presidente della Repubblica chiedendo di “normalizzare l’emergenza” e…

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