Il mondo contemporaneo ci vuole forti e sicuri
di Raniero Mercuri
Un pensiero controcorrente. Soprattutto se racchiuso all’interno di una società intrisa di dubbia moralità e risibile superbia. In un agglomerato umano eticamente declinante, pieno di tracotante e illusoria spavalderia, per dirla senza inutili giri di parole. Di che parlo? Della messa al bando di alcuni modi d’essere, ormai additati come “eretici” dal mondo contemporaneo. Chi ne è “affetto”, rischia grosso, addirittura il posto di lavoro. Avete capito bene. D’altronde, basta dare un’occhiata alle (poche) offerte di occupazione che ci propina il lacerato mondo del lavoro: un fiorire di aziende, molte discutibili, che offrono la possibilità di “formare” dei veri e…
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