Domenico Messinese ha licenziato tre assessori del suo partito che lo accusano di usare "metodi clientelari" e di essere troppo accondiscendente verso le decisioni che riguardano l'Eni.

Attaccati dal Pd per la nuova espulsione della senatrice Fucksia e ora da Matteo Renzi che li sfida sul terreno del consenso elettorale i 5Stelle rilanciano sulla “presa” di Roma e si concentrano sull’azione di bonifica del Movimento dagli elementi ‘spuri’. Il prossimo a finire nel mirino potrebbe essere il sindaco di Gela, Domenico Messinese, il 5Stelle che aveva espugnato la roccaforte del governatore siciliano Rosario Crocetta grazie anche all’appoggio del candidato sindaco di una lista vicina al Nuovo Centrodestra alle ultime amministrative. “Non rappresenta più il M5s” hanno detto quattro dei cinque consiglieri del gruppo pentastellato e i tre…

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