Pacve del comitato per il No annuncia ricorsop in caso di vittoria del Sì perchè non sarebbe garantita la segretezza del voto degli italiani all'estero. La replica: hanno paura e la buttano in rissa
NBon basta la polemica in campagna elettorale, ma già si preannuncia uno strascico fatto di ricorsi e polemiche all’indomani del voto. E’ uanto hanno annunciato gli esponenti del fronte del No che puntano iul dito sul voto degli italiani all’estero perché secondo il costituzionalista Alessandro Pace non sarebbe garantita la segretezza del voto. Polemiche destinate a duyrare dopo il 4 dicembre se a vincere dovessere essere il Sì. E comunque la replica dalla parte dei fautori della riforma non si fa attendere: hanno paura di perdere e la buttano in rissa. Una battaglia destinata a durare fino al 4 dicembre…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !