Passa agevolmente alla Camera con 367 sì e 194 no il disegno di legge Boschi sulle riforme costituzionali. Adesso si dovrà pronunciare il Senato, ma la vera sfida sarà il referendum. Renzi ha legato all'esito del voto la propria permanenza a palazzo Chigi: Ma in caso di vittoria (probabile) potrebbe trasformare i sì in un plebiscito sulla sua persona

Non c’erano dubbi, Montecitorio avrebbe dato il proprio assenso alla riforma costituzionale che prevede la trasformazione del Senato in una camera delle regioni con una riduzione dei rappresentanti che non avranno retribuzione e soprattutto avranno un compito limitato. E’ la fine del bicameralismo perfetto, una riforma che cambierà un iter parlamentare decennale. Una riforma spesso evocata, ma anche temuta dalle opposizioni che perdono uno strumento per rendere più precaria una maggioranza. A Montecitorio è andato tutto come nelle previsioni compresa l’immancabile sceneggiata del movimento 5 stelle. L’iter parlamentare  non è ancora concluso ma già si guarda al referendum nel  quale…

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