Allarme dell'Onu: '4.500 i civili in fuga da Tripoli

Non si fermano gli scontri in Libia. Secondo fonti dell’ufficio libico del WHO/OMS, l’organizzazione mondiale della sanità, nel Paese sinora ci sono stati in quest giorni ben 47 morti e 181 feriti. Una cifra che dà la misura dell’ampiezza della crisi. Le ostilità oggi sono concentrate nei sobborghi meridionali di Tripoli come Wadi al Rabia e Quasir bin Gashir.  Secondo il comando della capitale 34 uomini di Haftar sarebbero stati presi prigionieri. “Molti erano senza carburante, segnale che i rifornimenti non arrivano e che le milizie di Haftar sono state abbandonate”, si legge nella nota del comando di Tripoli.Pur denunciando…

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