Una panoplia di misure che ampliano la dimensione e la natura degli acquisti BCE, l'impegno ad acquistare anche obbligazioni emesse da aziende non bancarie e 4 linee di credito riservate alle banche, intanto il tasso sui depositi si addentra ulteriormente in territorio negativo.

La Bce ha tagliato il tasso principale di rifinanziamento al minimo storico dello 0,0%. Lo riferisce l’Eurotower al termine della riunione del consiglio direttivo in cui è stato anche deciso di ampliare il programma di acquisto di titoli di Stato (Qe) dagli attuali 60 miliardi di euro al mese a 80 miliardi a partire da aprile. Le mosse delle Bce sono state accolte con favore dalle Borse europee. Scende al nuovo minimo storico di -0,4% anche il riferimento sui depositi straordinari ovvero il costo – in luogo della remunerazione – che gli istituti di credito della zona euro devono caricarsi…

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