Il nemico è in casa nostra, buonismi e comprensione debbono lasciare il posto ad azioni mirate per fermare la violenza islamica. A Lione in Francia due terroristi hanno assaltato una fabbrica chimica, volevano provocare una strage, I due, arrestati, fanno parte dell'Isis. In Tunisia altri due invasati hanno sparato contro i turisti di due eleganti Hotel. Il bilancio è di 39 morti, tra loro turisti francesi e inglesi. A Roma è stato arrestato un pakistano che aveva dato rifugia a un fanatico che voleva farsi esplodere in Piazza San Pietro

Ancora violenze, ancora morti. Il terrorismo islamico punta diritto all’Occidente approfittando dell’incapacità degli stati di costruire un argine comune contro il terrore dell’Isis.  Nei pressi di Lione in Francia due islamici, hanno rubato un’auto e si sono lanciati all’interno di uno stabilimento chimico di una multinazionale Usa. Lo scopo era quello di provocare una grande esplosione. Il tentativo è riuscito solo in parte. Ma un uomo è stato decapitato, la testa inserita nella  recinzione, sul corpo invece sono stati trovate delle scritte inneggianti all’Isis. é scattato l’allarme in tutto il Paese, il presidente Hollande presente al vertice di Bruxelles ha…

Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !