In questi mesi si è parlato pressoché ovunque del problema salariale italiano. Il dibattito su uno dei talloni d’Achille del nostro Paese in alcuni episodi si è trasformato in un duello, divisi fra imprenditori che danno la colpa all’elevata pressione fiscale ed i lavoratori che attribuiscono alle aziende la responsabilità di voler rimanere competitivi sul mercato risparmiando sul costo del lavoro. La realtà è naturalmente ben più complessa di come è stata da più parti raccontata finora
di Cristian Pelliccioni
I In questi mesi si è parlato pressoché ovunque del problema salariale italiano. Il dibattito su uno dei talloni d’Achille del nostro Paese in alcuni episodi si è trasformato in un duello, divisi fra imprenditori che danno la colpa all’elevata pressione fiscale ed i lavoratori che attribuiscono alle aziende la responsabilità di voler rimanere competitivi sul mercato risparmiando sul costo del lavoro. La realtà è naturalmente ben più complessa di come è stata da più parti raccontata finora. Innanzitutto le divergenze e le criticità che emergono su questo tema hanno particolare rilevanza sia sul piano interno del Paese, con discrepanze…
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