Secondo fonti della Procura Giza ai media il giovane ricercatore italiano sarebbe stato ucciso da agenti segreti per imbarazzare governo al Sisi. Direttore Aise Stucchi ricostruisce a Copasir la vicenda: "Errori da Egitto, ora collaborazione".
Giulio Regeni “sarebbe stato ucciso da agenti segreti sotto copertura, molto probabilmente appartenenti alla confraternita terrorista dei Fratelli musulmani, per imbarazzare il governo egiziano”. E’ il sito del quotidiano filo governativo egiziano ‘AlYoum7 – lo stesso che pubblicò l’intervista nella quale il titolare delle indagini, il generale Khaled Shalabi, parlò di un incidente stradale – ad annunciare che gli inquirenti egiziani sarebbero vicini ad una svolta nel mistero della morte del ricercatore friulano. Una svolta che, almeno al momento, non è stata comunicata agli investigatori presenti al Cairo. Per questo le autorità italiane restano in attesa, di capire se vi…
Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !