Sconfitto il candidato del Pd nell'elezione per la presidenza della commissione Affari Costituzionali del Senato. Passa, con i voti di Forza Italia e 5Stelle un esponente di Azione popolare. Il Pd non ci sta e incointgra Gentiloni. Soffiano venti di crisi, Alfano invita il neo presidente aderente al suo gruppo, di fare un passo indietro e non accettare l'incarico. Ma Torrisi non cede e Alfano lo caccia dal partito. Renzi spegne i rischi di crisi, avanti con il governo Gentiloni

Elezione a sorpresa del presidente della Commissione Affari Costituzionali del Senato. L’accordo di maggioranza prevedeva l’elezione di Giorgio Pagliari al  posto della dimissiomaria Anna Finocchiaro che ha lasciato l’incarico assumendo il ruolo di ministro. Pagliari in teoria avrebbe dovuto contare su 17 voti, invece ne ha raccolti soltanto 11, quelli del Pd, invece con 16 voti è stato eletto Salvatore Torrisi di Area Popolare, lo schieramento di Alfano. In favore del segretario hanno votato tutti gli esponenti dell’opposizione, Forza Italia e 5Stelle, i bersaniani e alcuni esponenti della maggioranza vicini ad Alfano. Il Pd ha subito alzato i toni della…

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