Maroni e le esperienze di Toti e Musumeci
di Mario Bozzi Sentieri
Per Roberto Maroni, una delle figure storiche della Lega Nord, ex ministro e presidente della Regione Lombardia, l’identità politica non è un problema: non posso che essere leghista – dice – “perché sono tra i fondatori e perché la Lega è immortale”. Diversa la sua attuale collocazione politica, sia rispetto al governo in carica, di cui Matteo Salvini è vicepremier, sia rispetto ai vecchi alleati di centrodestra: il governo gialloverde “non lo vedo andare oltre le elezioni europee”, ma “non si può più parlare del centrodestra come lo conoscevamo, le cose sono cambiate definitivamente e velocemente, adesso c’è solo un’intesa…
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