Restaurato e messo in sicurezza, finalmente libero da transenne, il monumento a Giuseppe Garibaldi sulla sommità del Gianicolo è tornato all’originale bellezza. Era l’alba del 7 settembre 2018, quando, nel corso di un violento temporale, un fulmine lo aveva colpito causando gravi danni alla base ornata da fregi marmorei e da gruppi bronzei.
di Antonio Venditti
Restaurato e messo in sicurezza, finalmente libero da transenne, il monumento a Giuseppe Garibaldi sulla sommità del Gianicolo è tornato all’originale bellezza. Era l’alba del 7 settembre 2018, quando, nel corso di un violento temporale, un fulmine lo aveva colpito causando gravi danni alla base ornata da fregi marmorei e da gruppi bronzei. Il lato posteriore, dove è collocato il gruppo bronzeo con la battaglia di Calatafimi, aveva subito un’importante lesione. Subito al di sotto del gruppo scultoreo si era spaccato e in parte staccato il bel bassorilievo di granito con un leone che si volge verso lo spettatore con…
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