Per i pochi che ancora sostenevano la spontaneità e la "bontà" dietro ai pericolosissimi barconi colmi d'immigrati: è di oggi la prima sentenza italiana che riconosce l'organizzazione criminale dietro tutto questo.

Angela Gerardi, il gup di Palermo, ha condannato in data odierna sei africani accusati per traffico di esseri umani. La pena prevista dall’ordinamento per tale reato è compresa tra i due anni e i sei anni e quattro mesi; al di là dell’immediata soddisfazione è da segnalare l’importanza epocale della sentenza: è la prima volta che una sentenza italiana riconosce l’esistenza di un’organizzazione che gestisce il traffico di migranti. I tempi del processo sono stati più veloci perché è stato applicato il rito abbreviato. L’impulso al processo è stato dato da un’indagine condotta dal procuratore aggiunto di Palermo, Maurizio Scalia, e i pubblici…

Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !