Italia

Il procuratore di Catania Zuccaro ascoltato in commissione al Senato rilancia le sue perplessità su alcune ong e sui finanziamenti. Chiede che siano solo i mezzi dello Stato a svolgere opera di salvataggio e chiede strumenti nuovi per poter indagare

Il procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, nonostante le polemiche, insiste nella sua versione. Ascoltato dalla commissione Difesa del Senato che sta svolgendo una indagine sull’immigrazione riconferma tutte le dichiarazioni che avevano suscitato una violenta polemica politica. In sostanza il magistrato conferma tutti i suoi dubbi su alcune organizzazioni umanitarie che…

Non si spejngono le poleòiche sui presunti rapporti tra gli scafisti e alcune organizzazioni non governative. Ma per il momento non ci sono elementi di prova. Il Pm di Siracusa dice di non aver alcun elemento di prova circa i collegamenti. Ma intanto anche il Parlamento si muove e per il momento accusa alcune organizzazioni di non aver risposto alle richieste di chiarimento avanzate dalla commissione Parlamentare. Possibile un giro di vite nel controllo delle attività di alcune Ong

Il Pm di Siracusa non ha informazioni su rapporti tra scafiusti e organizzazioni di volontari che soccorrono i migranti in difficoltà nel Mediterraneo. Anche dal Comitato per i servizi segretai giungono smentite su dossier che riguardano la questione. La la polemica non è finita e nemmeno le indagini. Cìè una…

Si accende il confronto politico dopo le dichiarazioni del procuratore di Catania, che pure avverte di non avere prove di quanto afferma circa il ruolo di alcune Ong sui soccorsi in mare. Intanto è stato convocato dal Csm. Il ministro della Giustizia garantisce supporto alle indagini. Dura presa di posizione dell'Osservatore Romano che non esclude eventuali speculazioni sulla pelle dei migranti

Il procuratore di Catania, Zuccaro, è stato convocato dal Csm dopo le sue affermazioni su possibili complicità tra scafisti e alcune organizzazioni umanitarie che con le loro unità navali prestano soccorso ai profughi. Le dichiarazioni del magistrato, che pure ha precisato di non avere prove, hanno creato un marasma politico.…

La morte di 29 persone travolte dalla valanga che colpì l' hotel Rigopiano poteva essere evitata. Proprio per questo motivo la procura di Pescara ha iscritto al registro degli indagati cinque funzionari statali e il direttore del complesso alberghiero; le accuse a loro imputate sarebbero quelle di omicidio colposo e lesioni colpose

di Andrea Vescovi

Sono sei gli indagati per il disastro del 18 gennaio scorso, quando una valanga rase al suolo l’ hotel Rigopiano uccidendo 29 persone. Gli inquirenti stanno depositando alla procura di Pescara i documenti relativi all’ iscrizione al registro degli indagati di 6 tra funzionari e impiegati statali. Tra gli indagati…

I lavoratori Alitalia hanno detto no all'accordo sul piano aziendale che prevedeva esuberi e tagli alle retribuzioni. Escluso un salvataggio di Stato, l futuro di Alitalia presenta più incerto che mai. Gli azionisti non ricapitolizzeranno, l'azienda sarà commissariata e il governo ha escluso una nazionalizzazione. Tra sei mesi o l'azienda avrà un compratore oppure sarà messa in liquidazione

I lavoratori nel referendum interno hanno detto no all’accordo tra Alitalia, governo e sindacati nonostante da fonti governative sia giunto l’avvertimento che una mancata intesa porterebbe inevitabilmente l’azienda al fallimento. Il governo ha più volte ripetuto che un salvataggio da parte dello Stato è impossibile. Così adesso il futuro dell’azienda…