I genitori del piccolo Charlie si sono arresi, non ci sono più speranze per salvare il loro piccolo, troppo tardi per provare delle cure sperimentali negli Usa. Ora i medici inglesi potranno staccare le macchine che tengono in vita il piccolo. Resta l'atto di accusa nei confronti della giustizia inglese: senza tante lungaggini la cura sperimentale negli Usa poteva essere provata. Ma si è perso tempo prezioso nei tribunali

Si sono arresi tra la loro commozione e quella di quanti li hanno ascoltati. Il medico americano, ultima speranza per tentare una cura per salvare il piccolo affetto da una rara malattia genetica ha ammesso, che è troppo tardi per tentare una cura sperimentale. Insomma non c’è speranza. <Ne hanno preso atto i genitori di Charlie che con una dichiarazione pubblica hanno annunciato il ritiro della loro richiesta al tribunale di poter  far curare il piccolo negli Usa. Di fatto hanno rinunciato ad opporsi alla decisione del tribunale che autorizza il distacco delle macchine che tengono in vita Charlie. Ora i…

Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !