La frantumazione porta alla sconfitta

C’era un tempo, neppure troppo lontano, nel quale il Cavaliere Silvio Berlusconi, padre padrone del Centrodestra, si chiamasse ForzaItalia, Popolo delle libertà e di nuovo ForzaItalia, sceglieva a suo piacimento capilista e candidati per le elezioni parlamentari, regionali e locali senza preoccuparsi molto di quel che pensassero in proposito non solo i cittadini della circoscrizione o di quella determinata regione o città ma neppure i responsabili locali del partito. Che comunque lui nominava direttamente o avallando scelte dei propri fiduciari. Quel tempo è passato, ForzaItalia denuncia una progressiva riduzione di consensi, in gran parte dovuta al fatto che quel metodo…

Gentile lettore, per continuare la fruizione dell'articolo deve prima fare il login oppure abbonati direttamente alla nostra rivista !