Se prima del suo insediamento da ogni dove piovevano minacce contro la nascita di questo governo, ora, a cominciare da Junker e dalla Merkel, sembrano tutti venirne in difesa.
di Andrea Mariani
Sarà, si sa, che al ‘mercato’ bisogna gridare per farsi sentire, ma da quando Salvini è al governo, dopo aver fatto la voce grossa sull’immigrazione, ora si prodigano tutti nella difesa dell’Italia riguardo questo tema. Per primo Junker, che finché il governo del cambiamento ancora non aveva avuto il via libera, si era tranquillamente accodato a le vari voci europee che volevano ingerire nella formazione dello stesso, dal Lussemburgo fino perfino allo speculatore e squalo finanziario Soros, insomma tutte quelle persone o personalità, o solo anche portavoce di alcune lobby, che hanno causato queste situazioni infelici e continuano a causarle,…
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